Lee Hae-in | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Lee durante la conferenza stampa al Campionato del mondo 2023. | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Corea del Sud | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 160 cm | ||||||||||||||||||||||||
Pattinaggio di figura | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Pattinaggio artistico su ghiaccio singolo | ||||||||||||||||||||||||
Ranking | 5ª | ||||||||||||||||||||||||
Record | |||||||||||||||||||||||||
Totale | 225,47 (World Team Trophy 2023) | ||||||||||||||||||||||||
P. corto | 76,90 (World Team Trophy 2023) | ||||||||||||||||||||||||
P. libero | 148,57 (World Team Trophy 2023) | ||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate all'11 settembre 2023 | |||||||||||||||||||||||||
Lee Hae-in[1] (이해인?, I Hae-inLR; Daejeon, 16 aprile 2005) è una pattinatrice artistica su ghiaccio sudcoreana.
Ha vinto la medaglia d'argento al Campionato del mondo del 2023, è la campionessa del Campionato dei Quattro Continenti del 2023, competizione in cui ha vinto anche la medaglia d'argento nel 2022, e ha vinto cinque medaglie nel Campionato nazionale senior della Corea del Sud (argento nel 2020; bronzo nel 2019, 2021, 2022 e 2023). A livello juniores è la campionessa delle gare di Grand Prix della Lettonia e della Croazia del 2019.
Nella stagione di pattinaggio 2022-23, Lee è diventata la seconda donna sudcoreana dopo Yuna Kim capace di vincere una medaglia nel Campionato del mondo, nonché la seconda a vincere l'oro al Campionato dei Quattro Continenti. Ha contribuito a far vincere la medaglia della Corea del Sud al World Team Trophy.
Nell'estate del 2024 Lee ha ricevuto una sospensione di tre anni perché giudicata colpevole di aver bevuto alcolici e molestato un compagno di squadra minorenne durante un campus di allenamenti in Italia.[2] Lee, che in seguito alla sospensione ha dovuto rinunciare a partecipare alle due gare di Grand Prix che le erano state assegnate, si è dichiarata pentita di aver bevuto alcolici ma si è difesa dall'accusa di molestie spiegando che con l'altro pattinatore intratteneva una relazione sentimentale. In novembre la sua sospensione è stata sospesa, e alla pattinatrice è stato consentito iscriversi a una competizione nazionale.[3]